Fascist Legacy

Documentario della BBC acquistato e mai trasmesso dalla RAI

E' suddiviso in 5 parti. Usa il player di YouTube per vedere le parti successive.

lunedì 7 luglio 2008

I L L E G I T T I M I

E si... lo so che sono passati quasi due mesi dal mio ultimo post...
Però ragazzi, mettetevi nei miei panni, in questa situazione è difficilissimo scrivere un articolo che sia interessante e coinvolgente.
Insomma, quello che voglio dire è che siamo allo zero.
Cioè... essendomi ripromesso di non calcare troppo la mano sulle faccende della giustizia e del Sig. B (maledetto delinquente) per non sembrare troppo dipietrista o travaglista (anziché comunista), ora di cosa scrivo? Che questo governo non sta facendo nulla per i salari, per gli operai, per gli incidenti sul lavoro? oppure mi ficco in una complicatissima elucubrazione di riflessioni e commenti sulle 5 (dico CINQUE... cioè C I N Q U E !!!) mozioni presentate per il congresso di Rifondazione???
Sono piuttosto a corto di argomenti. Che questo governo non avesse alcuna intenzione di lavorare sui salari, di migliorare i servizi, di intervenire sulla qualità della vita di chi lavora ne eravamo tutti certi, e non c'era neanche bisogno di aspettare e vedere. Quindi che dire? protestare? indignarsi?
Io faccio di più: qui pubblicamente annuncio di non riconoscere questo governo. State attenti, non è una frase buttata lì, né una provocazione scherzosa. Pur consapevole di non essere affatto un mammasantissima fra i commentatori politici, anzi sono solo un minuscolo blogger con pochissimi intimi lettori, con la mia personalissima autorevolezza dichiaro: io questo governo non lo riconosco, non riconosco il risultato delle elezioni di Aprile in quanto pregiudicato dalle pessime condizioni delle libertà democratiche (legge elettorale per esempio) e dalla infima qualità e autonomia dell'informazione; inoltre dichiaro di non riconoscere nemmeno la legittimità del 90% del parlamento.
E non è solo una questione di legge elettorale, altrimenti mi direte: non dovevi andare neanche a votare (e poi perché solo il 90% e non il 100%?). Sono arrivato a questa conclusione anche osservando questi 2 mesi di vita politica. C'è un piccolo gruppo di parlamentari che la sua legittimità se la sta guadagnando, nonostante la legge elettorale. Gli altri sono tutti illegittimi, sia per come sono stati eletti, sia per quello che stanno facendo o dicendo di fare.
Detto questo, comincio già a pararmi il culo dalle vostre reazioni.
Non mi dite che non riconosco la legittimità della destra in quanto di sinistra. Non mi dite che non riconosco il parlamento solo perché non ci sono i comunisti. Credo di aver accennato ad un discorso più ampio; la destra io (mio malgrado) la riconosco, ma non questa, questa non è destra, non è politica. La destra era quella della Signora T. in Inghilterra per esempio. Qui da noi è solo una truffa. Poi, i comunisti non ci sono, ma non è questo che delegittima il parlamento, il parlamento è delegittimato dalla quasi (QUASI) totale assenza di opposizione e di azione democratica e critica. Poi, per inciso, meno male che i comunisti non ci sono... meno male, senno' avrebbero avuto un po' più di visibilità e tutte le cazzate che stanno facendo e dicendo negli scantinati dove si riuniscono per cercare di risorgere sarebbero emerse e avrebbero fatto una certa pena; meglio così, che almeno per ora non se li caca nessuno.
Ancora... non mi dite che l'Italia ha i politici che si merita. Anche se siamo un paese di farabutti, sopravviviamo, e sopravviviamo NONOSTANTE i nostri politici e spesso sopravviviamo AI nostri politici. Se così non fosse, sono convinto, non ci sarebbero più scuole, ospedali, tribunali; non ci sarebbero più treni, autobus o aerei (e qui quasi mi do la zappa sui piedi); non ci sarebbero più leggi da rispettare (ottimo per un aspirante anarchico eh?) o diritti da far valere; non ci sarebbero semafori, né strade e né viadotti. E questo non per dire che gli italiani sono un popolo ingegnoso e operoso, ma certamente un po' meglio dei nostri politici siamo. Non è certo merito dei nostri politici (attuali) se in Italia alla fine si vivacchia quasi decentemente e in buona parte del territorio nazionale la raccolta differenziata la si fa.
Noi facciamo meno schifo dei nostri politici. Dovremmo provare a fare da soli, magari.
Ahh... un'altra cosa... Non vi azzardate ad accusarmi di qualunquismo o di antipolitica!!! In questo periodo mi cadono le braccia, è vero, ma solo il fatto che sto qua a scrivere di politica significa che ci credo, che una politica diversa sarà possibile, e che non siamo tutti uguali, tutti stronzi, c'è chi è più stronzo di noi.

PS: Scorrete qua in basso... vi consiglio vivamente lo stralcio di discussione preso dal forum del sito del PD. L'articolo di Fassino e le reazioni degli utenti (del PD) prese SENZA ALCUNA SELEZIONE, le prime che appaiono.

PS2: Ancora più in basso l'articolo tradotto dall'Observer (UK). Impressionante!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ambro',
ma non dici niente della manifestazione a Piazza Navona?
Lo so, ne abbiamo gia' parlato e so come la pensi: manifestazione perfetta, che dimostra bene chi e' opposizione e chi no; e tutto il casino creato intorno e' frutto della stampa di regime. Certo ma Grillo e la Guzzanti non sanno che c'e' una stampa di regime? e non sanno che dicendo quelle cose avrebbero fatto si che si parlasse di poche cazzate invece che di contenuti?
Dobbiamo tenere duro, si... ma occhio alla strategia!

Anonimo ha detto...

"..bene.. l'ho letta adesso.. e solo adesso ho scoperto che hai un blog.. che dire?!.. intanto, che ti condivido, anche se sono meno informata di te e meno brava a mettere insieme un pensiero equilibrato su tutto 'sto "pasticciaccio brutto".. poi, che - ahimè - mi sento sempre meno in grado di reagire (purtroppo), perchè mi sento "fottuta": dopo averci creduto tanto ed essermici spesa tanto, mi rendo conto che già ad un solo gradino + in alto di quello sul quale sto io, stiamo noi, già inizia tutto un balletto di poltrone, in cui bisogni, problemi, urgenze, necessità, problemi, delle persone e del paese che queste persone compongono non contanto davvero + nulla.. e io non so + a che santo votarmi, perchè davvero non ne posso +.."

ambrojjo ha detto...

bisogna resitere! Anche questo regime avra' una sua fine un giorno e se pure noi, nel frattempo, ci saremo arresi, non ci sara' nessuno pronto a fronteggiare il prossimo... di regime. Lottare sempre, denunciare, parlare, spiegare... questi ci vogliono creare il deserto intorno... noi dobbiamo resistere e mantenere vive le poche ... Visualizza altropiccole oasi... non sai mai che un giorno diventano una bella jungla!

Anonimo ha detto...

tu hai ragione, sai.. ma non è semplice mantenersi "vivi", quando si deve anche pensare a come campare.. ora smantelleranno il nostro sistema-scuola e hanno già 1bel po' devastato il sistema sanitario nazionale.. ma vogliamo parlare del mercato del lavoro?!.. da quando ho ero all'università e ho cominciato a interessarmi di politica, si son succeduti diversi governi.. io nel frattempo ho preso una laurea.. poi un master.. poi ancora un altro master.. sono emigrata.. son tornata.. sono emigrata ancora.. mi sono rese disponbile a fare + o meno qualsiasi cosa che fosse lecita e pagata (perchè qualcuno mi aveva detto che lavoro=svolgere delle mansioni, in cambio di un corrispettivo economico).. beh.. nè da destra, nè da sinistra e nemmeno dal centro e dalle frange s'è mai levata la voce di qualcuno che abbia saputo spiegarmi perchè COMUNQUE tutto ciò non serva a un cazzo..

ambrojjo ha detto...

Infatti. Non e' assolutamente piu' il caso di parlare di questioni destra-sinistra (italianamente parlando). Il tuo caso e' un esempio emblematico che dimostra una deriva del sistema verso un ulteriore rafforzamento della casta politica e finanziaria a tutti i livelli (come dicevi tu 2 post fa) a discapito dei "sudditi" su cui gravano tutte le ... Visualizza altroingiustizie. Si tratta, secondo me, di un circolo vizioso reso ancor piu' inestricabile dall'assoluta mancanza di trasparenza nell'informazione che di conseguenza si ripercuote negativamente sulle attivita' democratiche dei cittadini (voto, critica, dissenso, etc...). Ritengo necessaria una bella svolta radicale, anche nel quotidiano, prima che anche un eventuale cambio generazionale si riveli inutile. Cioe': aspettare ancora darebbe troppo spazio al progetto di definitivo appiattimento sociale e culturale delle masse che renderebbe poi impossibile qualsiasi idea di rinascita.

Quindi ora, per non rischiare di essere arrestato, specifico: non e' di una rivoluzione che sto parlando (almeno in senso stretto). Si tratta solo del proposito di smuovere le coscienze, di aprire qualche breccia, di incoraggiarci a non cedere. Chinati junco che la piena passa. Cioe' resistiamo e prepariamoci a rialzarci.

Anonimo ha detto...

ok.. ma.. intanto perchè Junco e non giunco?.. o Junco voleva essere un nome di battaglia? :D.. e cmq, io aggiungo che invece una rivoluzione proprio ci vorrebbe: non una cosa truculenta e roboante, non una cosa tutta slogan, urli e lotte intestine.. solo la messa in atto del congiunto proposito di finirla, tutti quanti, tutti insieme, con questa ... Visualizza altromerda.. "Da ciascuno secondo le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni".. ah, com'era bello quando ci credevo ancora.. :(.. in ogni caso, nel mio piccolissimo, "infontinfonti", io ancora resisto..

Unknown ha detto...

Dude ambrojjo. We are a company from Greece that deals with blogging. We created PIAZZA DEL POPOLO and realized that and you have a blog with the same name. We are socialists and many leftists who write in the blog and in Greece has been a big publicity hit politically because the former Minister of Education and we did various scandals that have done! You want us to send you a banner to put on the Greek piazza? In turn, we will send you and we our own. Good fight. We will win!