Fascist Legacy

Documentario della BBC acquistato e mai trasmesso dalla RAI

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domenica 16 marzo 2008

Votare? chi? cosa? o niente?

Ieri il mio amico Stex mi ha chiesto: ma a chi dobbiamo votare?

Che domande... In questi giorni, tra amici, ne abbiamo discusso a non finire, e ognuno ha tirato fuori la sua sfumatura. Provo a fare un riassunto delle opinioni.



1. Sinistra Critica o Partito Comunista dei Lavoratori

Non hanno nessuna speranza di eleggere neanche un candidato. Però dal mio punto di vista, é proprio da loro che mi sentirei rappresentato. Ma che fare? votarli per principio? E si... sennò che senso ha? Bisogna votare per ciò in cui si crede, a prescindere dal seguito.
Ma poi questa storia che perfino questi due partitelli, fra di loro, non siano riusciti a trovare un accordo...



2. Sinistra Arcobaleno

A me sembra che sia un cartello elettorale di vari leader che portano avanti temi condivisibili ma che mirano soprattutto a mantenere poltrone, privilegi e visibilità. Però almeno loro qualche speranza di eleggere un certo numero di deputati e senatori ce l'hanno. E magari potrebbero fare una buona opposizione (visto che al governo non sono riusciti ad essere incisivi). Poi se dovessero avere un buon risultato elettorale potrebbero essere molto efficaci perlomeno nel condizionare un eventuale governo del PD. Cero che i Verdi però... e quel Pecoraro Scanio capolista in Puglia fa rabbrividire...



3. Partito Democratico

Sarebbe solo per non far vincere l'innominabile. Il cosiddetto "voto utile"... Di Uolter non si può condividere niente, se non l'intuito e il coraggio di fare una campagna elettorale vincente, che gli sta facendo recuperare parecchio terreno. La disperazione porterà molti indecisi e molti cerchiobottisti a votare per loro. Ma se vincono loro certamente non andremo in giro per la città cantando l'Internazionale.



4. Italia dei Valori

Di Pietro per me rappresenta la vera destra italiana, quella sana. Ma per lo meno lui é onesto e cerca di fare un po' di pulizia per quello che può. Sembra sempre sincero quando s'incazza e vuole trasparenza e regole giuste. E' l'unico che se potesse farebbe la legge sul conflitto d'interessi, la riforma delle TV, una legge elettorale decente, una bella riforma della giustizia e darebbe un bel calcio in culo alla Casta. Ma se poi lo rimettono alle Infrastrutture?
Comunque, tra i due alleati, meglio lui che il PD.



E qui mi fermo!



anzi no...



5. Non votare

Ecco. Una bella protesta. Questa é una democrazia deviata e criminale e noi non partecipiamo, non li vogliamo legittimare, devono sentirsi braccati da milioni di incazzati. Devono farsi da parte, lasciare a noi la nostra riorganizzazione. Non é questo il sogno anarchico, però da noi la democrazia é troppo avvelenata, si servono di noi, ci riempiono di puttanate e poi con le nostre manine si "autoeleggono" re, principi e marchesi... il solito regime oligarchico che trionfa.
Anche il fatto di avere la libertà di non votare é un nostro diritto acquisito.
D'altronde se non votiamo, possiamo solo subire e fottercene.


Ecco, vorrei i vostri commenti, le vostre sfumature.
E poi, come se fosse un test, ditemi a quale delle 5 interpretazioni siete più vicini...
Mo mi metto pure a fare i sondaggi... sarà che anch'io ho bisogno di qualche consiglio, un po' d'incoraggiamento... un'idea forte o una giustificazione magari...
Coraggio!

il cannocchiale